Una giornata a tema sul Cambiamento Climatico
L’information point del Parc National des Ecrins a Châteauroux-les-Alpes ha accolto giovedì 1° dicembre l’incontro annuale di Alpages Sentinelles e il seminario di formazione del progetto Life Pastoralp. Scienziati, agricoltori, istituti tecnici, funzionari e pastori francesi e italiani si sono incontrati per discutere sul tema del cambiamento climatico nelle Alpi.
All’evento hanno partecipato più di trenta portatori di interesse del Parc National des Écrins e dall’Italia. Nel corso della giornata, sono state discusse le panoramiche e i risultati dei due progetti e avviato il dibattito sugli adattamenti ai cambiamenti climatici tra le parti interessate. Il dialogo sui cambiamenti climatici è particolarmente rilevante dopo gli eventi meteorologici del 2022.
Un bilancio del 2022 con Alpages Sentinelles
Il Parc National des Ecrins (PNE), il CERPAM e Olivier Senn, ecologista, hanno presentato una panoramica del clima del 2022, lo stato della vegetazione dei pascoli alpini e il punto di vista dei pastori sul territorio del PNE. Il 2022 è stato descritto come un anno caldo e secco con una primavera anticipata.
Il PNE ha fatto il resoconto degli scambi con i pastori sul programma Alpages Sentinelles svoltosi durante l’estate. A seguito di tale presentazione, l’analisi dei dati del programma è stata condivisa dall’INRAE.
Questa mattinata è stata ricca di scambi e riflessioni sugli adattamenti ai cambiamenti climatici nei pascoli alpini e sulla rilevanza dei dati di Alpages Sentinelles.
Un pomeriggio dedicato ai progressi compiuti nel Progetto Life Pastoralp
Dopo la panoramica di Alpages Sentinelles nel PNE, l’incontro ha affrontato i risultati del progetto Life Pastoralp. Questo seminario di formazione è stato l’ultimo evento ospitato in Francia di questo progetto europeo prima della conferenza finale che si terrà nella primavera del 2023.
La piattaforma Life Pastoralp, e tutti i dati prodotti durante questo progetto quadriennale e visualizzati su di essa, sono stati presentati dall’Università di Firenze. Il CNRS e lo IAR (Institut Agricole Régional della Valle d’Aosta) hanno presentato le loro ultime ricerche e risultati sulla vulnerabilità della vegetazione ai cambiamenti climatici. Il CERPAM ha completato il proprio lavoro presentando le proprie valutazioni sulla vulnerabilità dei pascoli alpini ai cambiamenti climatici.
Questa giornata è stata un successo grazie alla ricchezza della discussione e alla diversità delle parti interessate presenti, grazie a tutti per essere venuti a questo evento!
